Che cos’è il federalismo

Il Federalismo è semplicemente una forma di organizzazione dello Stato, diversa dal modello di organizzazione centralista secondo il quale è oggi organizzata la nostra Repubblica.
L’amministrazione centralista è tipica degli stati che sono nati come monarchie, è chiaro che il governo di un Re non poteva essere che monolitico e centralizzato.
La tendenza più moderna è invece per una amministrazione decentrata, come dimostreremo nelle sezioni seguenti.

Lo Stato centralizzato

Lo stato centralizzato è sostanzialmente un’invenzione Europea e deriva dall’evoluzione dello Stato monarchico, tutto il potere nelle mani del Re, poi del Capo del governo al momento del passaggio ad un regime costituzionale.
Questo significa Amministrazioni locali, leggi, regolamenti e tassazione uniformi su tutto il territorio nazionale indipendentemente dalle condizioni culturali, sociali ed economiche delle singole regioni.
Il modello centralizzato ha diversi e gravi inconvenienti, per esempio:

  • Uno stesso modello organizzativo non può essere il migliore per regioni di diverse condizioni e culture, le Regioni non possono organizzarsi al meglio secondo le loro diverse condizioni ed i loro diversi obiettivi.
  • Lo sviluppo della società e della economia verso modelli di complessità crescente non può essere seguito dalla amministrazione centrale che è lontana dai singoli territori, e non ne conosce caratteristiche e capacità.
    Questo provoca gravi ritardi nello sviluppo in tutta la nazione, che procede con la palla al piede di un modello deciso dal centro e non adatto alla maggior parte delle Regioni.
    Per conseguenza la rete di strade, autostrade e ferrovie… l’organizzazione della rete sanitaria e scolastica, la localizzazione delle zone industriali ed il tipo di strutture scolastiche… diventano sempre più chiaramente inadeguate.
  • Il peso sempre crescente delle tasse concentra somme smisurate di denaro nella capitale, fa crescere un enorme sottobosco di parassiti, truffatori e faccendieri che si infiltrano nei gangli dell’amministrazione e la cui attività consiste nel corrompere i funzionari dello Stato. Come risultato si moltiplicano truffe, ruberie e favoritismi.
  • Il potere politico è sempre più lontano dal cittadino, che conta sempre di meno, mentre la grande industria, la finanza e le lobbies sono fortemente rappresentati nella capitale, contano sempre di più ed influenzano a danno del popolo le decisioni della politica.

Lo Stato Federale

Lo Stato Federale è una forma più moderna di organizzazione dello stato, il cui primo esempio fu quello della Confederazione Elvetica, poi ripreso come esempio di libertà nel 1776 alla fondazione degli Stati Uniti d’America.
Nato per superare le difficoltà di comunicazione tra le valli dei Cantoni svizzeri il concetto di stato federale si è poi mostrato flessibile ed efficiente tanto da essere adottato da numerose altre nazioni tra le quali per esempio la Germania.

Nello Stato Federale le singole regioni hanno la libertà di organizzarsi per le funzioni amministrative come meglio credono, mentre le funzioni che richiedono una gestione unitaria come la politica estera, la difesa, la politica monetaria e la determinazione degli standard dei servizi sociali sono responsabilità del Governo.
In questo modo la nazione si presenta unita all’esterno ma permette la massima libertà all’interno.

In sostanza lo Stato federale permette di:

  • Adattare le forme di amministrazione alla situazione di ogni diversa area, organizzare scuole, ospedali, strade, tribunali, aree industriali ed impianti di depurazione secondo la comodità e l’interesse della popolazione
  • Mantenere il controllo dei cittadini su molte responsabilità amministrative, ed impedire che si verifichino ritardi ed inefficienze ingiustificati: in tutta la nazione i cittadini sono, da ormai troppi anni, indignati e rassegnati di fronte alla inefficienza e menefreghismo delle amministrazioni statali.
  • Gestire direttamente i prelievi fiscali destinati alle tasse locali con il massimo di trasparenza e la possibilità di pretendere dagli amministratori che rendano conto delle somme impiegate.
  • Avere una diretta rappresentanza delle varie regioni nel Governo centrale, con la sicurezza che i progetti e le attività di competenza nazionale non trascurino gli interessi di alcuna Regione.

Ed infine una considerazione: mentre il sistema dei Partiti vive facendo litigare gli Italiani, obbligandoci a trascorrere la vita in un’interminabile serie di polemiche, il Federalismo costringe i vari soggetti a tutti i livelli (Comuni, Province, Regioni) a decidere insieme la soluzione migliore per il bene comune.

I Partiti dividono, il Federalismo unisce.

Perchè conviene agli Italiani che lavorano

A ogni Regione quello che le serve
Ogni Regione ha le sue necessità, diverse in base alla posizione geografica, all’economia ed agli obiettivi che si propone: voler imporre lo stesso schema di sviluppo, identico dovunque, rende tutti insoddisfatti.
Avete mai sentito qualcuno contento di come funziona lo Stato?
Il tipo di scuole, di strade, i piani regolatori, la polizia, i giudici e tutte le leggi ed i regolamenti che dirigono la nostra vita devono essere scelti localmente dal popolo e non imposti da Roma secondo schemi fissi ed uguali per tutti.

Le tasse devono essere spese bene
Siamo uno dei paesi più ricchi al mondo, ma con i servizi da sottosviluppo, ospedali e scuole fatiscenti, case popolari introvabili, strade insufficienti: eppure ci strozzano di tasse. In uno Stato federale il denaro necessario per i servizi al cittadino viene speso completamente dalla Regione, tutti hanno modo di controllare se le cose vanno come devono, non ci sono più scuse né misteri, non si può più dare la colpa al Ministero, chi non fa quello che deve va a casa.

Lo sviluppo del Sud
Lo Stato ha pagato per lo sviluppo delle Regioni del Sud somme pari al Debito Pubblico (milioni di miliardi di lire), tutti hanno visto lo spreco e le ruberie vergognosi che vengono regolarmente denunciate dai mezzi di informazione: è vero o no che nessuno ha mai fatto un giorno di galera?
Chi aveva bisogno non ha ricevuto niente, i ladri si sono riempiti le tasche.
Nello Stato Federale il Fondo di Solidarietà nazionale paga ad ogni Regione e la somma viene scritta a Bilancio della Regione.
Dato che i denari del Fondo servono a garantire servizi essenziali che devono essere forniti in tutte le Regioni secondo lo standard nazionale, il Fondo può investire direttamente invece di trasferire semplicemente i soldi nelle mani di Lorsignori: ancora una volta tutti possono controllare come viene speso il denaro pubblico.

Perchè non conviene agli altri Italiani

Chi sono gli altri Italiani / Il top
In alto sta una classe di politici di professione che passa la vita tra vergognosi privilegi nelle aule del Parlamento e del Senato: hanno occupato mantenendone fasti e splendori gli spazi una volta riservati al Re ed alla nobiltà, e stanno trasformandosi in dinastie ereditarie.
La Malfa, Craxi, Fassino, D’Alema venivano, per esempio, da famiglie dove da decenni si viveva di denaro pubblico: avevano la capacità di governare nel DNA?

Chi sono gli altri Italiani / La base
Sono i milioni di persone ai quali viene garantito un impiego pubblico spesso ben pagato ma sempre sicuro e tranquillo per dare ai signori del top il controllo della economia nazionale, della spesa pubblica e dei voti che permettono la rielezione degli stessi gentiluomini per l’eternità.
Sono l’esercito sterminato della Amministrazione Pubblica, dai Ministeri fino alle Amministrazioni Regionali, Provinciali e Comunali. Sono Amministratori e dipendenti delle enormi Aziende statali e parastatali come Alitalia, Ferrovie, ANAS, ICE e l’elenco interminabile che se ne può fare.
Sono Amministratori e dipendenti di ASL, Aziende di nettezza urbana e via dicendo.
Tutti costoro lavorano con la brillante efficienza che tutti sappiamo e sono mantenuti dai cittadini che pagano le tasse, i quali se non vanno a baciare le mani del politico locale non hanno nessuna speranza di vedere il proprio figlio trovare lavoro in queste isole di privilegio.

Gli altri Italiani si oppongono al Federalismo
E certo che si oppongono, mica sono scemi.
Ci hanno messo decine di anni a creare il paradiso, dove gli ingenui lavorano e loro fanno la vita comoda e adesso… se lo fanno demolire? Non se ne parla nemmeno.
E allora… fuoco a palle incatenate… strillano di attentato alla Costituzione.
Ma dove, ma quando? L’unica cosa che è in pericolo è il Paese del Bengodi.

Se hai letto fino a qui sai perchè i paesi più civili del mondo, dalla Svizzera in giù sono Stati Federali…fai un favore a te stesso ed all’Italia, diventa Federalista.

Tendenze moderne in atto

Tra gli stati più avanzati del mondo Svizzera, Germania e Stati Uniti sono repubbliche federali.
Alcuni sono troppo piccoli o troppo poco popolati per giustificare un’organizzazione federale.

Altri infine, di fronte alla evidenza dei problemi generati da uno Stato centrale, stanno recentemente adottando forme di federalismo come:

  • Il Belgio, che ha istituito due regioni separate per Valloni e Fiamminghi
  • L’Inghilterra che ha concesso una larga autonomia alla Scozia
  • La Spagna che ha reso autonoma la Catalogna.

Solo due grandi paesi Europei sono ancora stati centralizzati, la Francia e l’Italia: non a caso sono i due messi peggio, con enormi problemi interni e due economie paralizzate, i nostri Stati centralizzati sono arrivati al capolinea e sono da anni incapaci di sviluppo.